Martedì 15 novembre alle ore 18.00 preso l'ex palazzo municipale di Radicena (via XX settembre - Taurianova) la Consulta delle Associazioni in collaborazione con l'Associazione Amici del Palco e la Proloco Taurianova nel cuore saranno lieti di ospitare Michele Caccamo per la presentazione del suo ultimo libro di poesie: LA MECCANICA DEL PANE - poesie 2010-2015 - Castelvecchi editore.

 

cover book la meccanica del panePROGRAMMA

SALUTI
Filippo Andreacchio
(Consulta Associazioni Taurianova)

Giacomo Carioti
(Associazione Amici del Palco)

Francesco Bellantonio 
(Proloco Taurianova nel cuore)

MODERA
Gabriella D'Atri
(Giornalista RAI)

INTERVENTI
Paola Bottero
(Scrittrice)

Andrea Carraro
(Scrittore)

Eduardo Lamberti Castronuovo
(Direttore Reggio TV)

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EVENTO FACEBOOK


 

Michele Caccamo (1959) è uno scrittore, Poeta, paroliere e drammaturgo italiano pubblicato e tradotto in Egitto, Yemen, Indonesia, Siria, Palestina, Sud Asia, Russia, Cile, Argentina, Messico, Spagna, Francia, Stati Uniti . La sua, oltre ad essere una scrittura di denuncia sociale, è anche introspettiva e intrisa di valori che stimolano l’incontro tra le varie religioni, tanto da aver ottenuto, dal mondo della cultura araba, il riconoscimento di Poeta della Fratellanza.

Pubblicazioni:

2003 “Incoronato come le rose” (testo teatrale)
scritto e portato in scena, nello stesso anno, in occasione del 400° anniversario della nascita di S. Giuseppe da Copertino provincia di Lecce,

2005 “La stessa vertigine, la stessa bocca” Manni Editori, prefazione di Raffaele La Capria (poesia)

2005 “Il segreto delle fragole” antologia, Lietocolle Editore (poesia)

2006 “Il pomo e la mela” (scritto con Dona Amati) Lietocolle Editore, prefazioni di M. Zizzi e T.Cera Rosco (poesia)

2007 “Chi mi spazierà il mare” Editrice Zona, prefazione di Alda Merini, postfazione di Andrea Camilleri (poesia)

2009 Manual de instrucciones, Madrid (antologia in lingua spagnola) poesia

2009 Michele Caccamo- Ritratti di Augusto Benemeglio Ed. Terra d’ulivi

2010 Lovesickness – Della mia infermità d’amore – Gradiva Publications New York, (poesia) prefazione di M. Grazia Calandrone. Edizione in: Inglese-Italiano

2010 Poesie in un linguaggio di Luce/ Poems in the language of Light/ قصائد بلغ (con Munir Mezyed) (poesia) prefazioni di: Alaa Eddin Ramadan e Franz Krausphenaar.

Edizione in: Italiano-Inglese- Arabo

2010 Calpestare l’oblio (antologia) poesia

2011 Terradimani (antologia) poesia

2012 Alakhar (antologia, a cura di Adonis). 10 voci della Poesia Italiana Contemporanea – Siria

2013 Dalla sua bocca- riscritture da undici appunti inediti di Alda Merini- (con Maria Grazia Calandrone).

Da questo ultimo libro è stato interamente tratto lo spettacolo “Il segno clinico di Alda” testo di Michele Caccamo, canzoni di Edoardo De Angelis. Lo spettacolo è stato portato in tour nel 2013 nei principali Teatri della Calabria. Protagonisti in scena il Poeta Michele Caccamo, il cantautore Edoardo De Angelis e l’attrice Luisella Pescatori.

2014 مَن يوسِّعُ ليَ (Chi mi spazierà il mare) Ed. Attakween –Siria
2015 Le prove di esilio (Ed. Sillabe di Sale)
2016 La profezia delle triglie – con Luisella Pescatori- (David and Matthaus Editore)
2016 - Pertanto accuso (Ed. David and Matthausà)


Interventi

Nel 2007 è relatore del convegno svoltosi presso l’Università del Salento “Nazim Hikmet”.
Nel 2009 all’Università di Napoli è relatore su “La letteratura spagnola”.
Sempre nel 2009 è relatore e sostenitore di Telethon (fondazione ricerca malattie genetiche) a Milano conducendo un incontro su “Ricerca e poesia”.
Nel 2012 è relatore al Convegno Rotary distretto Lamezia Terme, su “La poesia italiana”.
Nel 2012 è relatore al Convegno Lions distretto Palmi su “La poetica in Calabria”.
Nel 2013 è invitato, dalla Regione Calabria, al Salone del Libro di Torino per un dibattito sulla Poetica di Alda Merini, contestuale alla presentazione del libro “Dalla sua bocca – riscritture da undici appunti inediti di Alda Merini” di Michele Caccamo e Maria Grazia Calandrone. (Zonacontemporanea Editore)


Numerose le testimonianze sulle testate giornalistiche.

2005 L’immaginazione
2005 Stylos
2009 Il Sole 24 ore
2011 Poesia
2011 Repubblica.it
2012 Il Manifesto
2012 Calabria Ora
2012 Il Quotidiano
2012 Gazzetta del Sud
2012 Manifesto.eu
RAI- Zapping

Attività:

Dal 1977 al 1990 conduttore ed autore per emittenti radiofoniche a diffusione regionale.

1980 Spettacolo “Il sale della terra” di Michele Caccamo, regia di Michele Caccamo.
Rappresentazione teatrale con gli alunni della Scuola Media “Contestabile” di Taurianova. Evento organizzato e curato da Michele Caccamo in collaborazione con il Centro Servizi Culturali di Taurianova.

1986 promotore realizzazione monumento ai Carabinieri caduti, nella città di Taurianova, per mano mafiosa.

1987 Istitutore Casa della Solidarietà di Taurianova. Centro di raccolta e smistamento gratuito di prodotti alimentari per le famiglie bisognose della comunità locale.

1988 Spettacolo “Non ho paura” di Michele Caccamo, regia di Michele Caccamo.
Rappresentazione teatrale con gli alunni della Scuola Media “Contestabile” di Taurianova. Evento organizzato e curato da Michele Caccamo in collaborazione con il Centro Servizi Culturali di Taurianova.

Dal 1990 al 2000 è assistente parlamentare alla Camera dei Deputati
Svolge mansioni di Ufficio Stampa, Pubbliche Relazioni e Relazioni Esterne

1994 “Parola d’autore” di Michele Caccamo. Ciclo di incontri tra cantautori e alunni delle Scuole Medie Superiori della Regione Calabria sul tema “Il valore civile dei testi dei nostri cantautori”.
Tra gli artisti intervenuti: Banco del Mutuo Soccorso, Edoardo Vianello, Edoardo De Angelis, Goran Kuzminac, Alberto Fortis.
Michele Caccamo ricopre il ruolo di ideatore, organizzatore e direttore artistico. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Calabria.

Dal 1997 al 2000 “R(estate) a Taurianova”, organizza le rassegne di spettacoli estivi e Notti Bianche, in collaborazione con Assessorato Turismo e Spettacolo del Comune di Taurianova.

1998 è promotore di iniziative umane e sociali (di forte impatto culturale su ambienti socialmente depressi e difficili) come la donazione di mille volumi, di sua proprietà, alla Parrocchia del quartiere popolare Zen di Palermo e l’apertura della biblioteca per i poveri con l’On. Cristina Matranga.

Nel 1999 dona 500 volumi, di narrativa e classici, di sua proprietà, alla Caserma dei Carabinieri di Taurianova, per l’apertura della biblioteca interna.

2003 Spettacolo “Incoronato come le rose” di Michele Caccamo, regia di Michele Caccamo.
Rappresentazione teatrale con gli artisti di strada di San Giuseppe da Copertino. (LE) Evento organizzato e curato da Michele Caccamo in collaborazione con l’Associazione locale Raggio Verde

Dal 2004 al 2007 “Ecofestival IAM” direzione artistica di Michele Caccamo, ciclo di iniziative a sostegno dell’ambiente ideato, organizzato e curato da Michele Caccamo per il Comune di Gioia Tauro.
Tra gli artisti coinvolti: Teresa de Sio, Rossana Casale, Enrico Ruggeri, Goran Kuzminac, Mimmo Locasciulli, Paola Turci, Leda Battisti.

2009 Pubblicazione libro “Terra di mani” (volume rilegato con Cd musicale allegato) progetto artistico di Michele Caccamo, finanziato dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria.
Il volume è una raccolta di poesie inedite, ispirate alla manualità artigianale calabrese, scritte dai maggiori Poeti italiani, tra i quali: Maurizio Cucchi, Paolo Ruffilli, Maria Grazia Calandrone, Michele Caccamo, Stefano Guglielmin; di scatti fotografici del territorio a cura di Maria Cristina Di Giuseppe. il Cd contiene canzoni originali ispirate all’opera, scritte e interpretate da: Milva, Amedeo Minghi, Franco Simone, Edoardo De Angelis, Alberto Fortis, Antonella Ruggiero, Mario Castelnuovo e altri.

2013 “Il segno clinico di Alda” di e con Michele Caccamo.
Spettacolo teatrale scritto da Michele Caccamo e tratto dal libro “Dalla sua bocca – riscritture da undici appunti inediti di Alda Merini” di Michele Caccamo e Maria Grazia Calandrone, con Edoardo De Angelis e Luisella Pescatori, regia di Martino Palmisano.

In cantiere: rappresentazione teatrale tratta da “La frequenza delle nuvole” di Michele Caccamo e Marica Casalino, progetto ideato per destinare fondi alla ricerca sulle malattie degenerative.
2016 Direttore editoriale Castelvecchi collana Emersioni

Di lui dicono:

Alda Merini

“…amore fisico, amore metafisico, liriche pregne di vorace desiderio di corpi in movimento ma altresì dischiuse ad una idealità rara e rarefatta. Michele Caccamo conosce bene l’irregolarità dell’ode ma seduce la conclusione di ogni verso…”

Andrea Camilleri
“…raramente mi capita di imbattermi, in mezzo a centinaia di manoscritti, nei versi di un poeta autentico come Michele Caccamo. È una voce assolutamente singolare…”

Fernanda Pivano

“…Le poesie di Michele Caccamo, le ho apprezzate, per il linguaggio mai banale e per la tematica religioso-esistenziale così difforme dalle regole, per così dire, dall’ufficialità…”

Raffaele La Capria

“…gli accostamenti, le cesure, le metafore, sono nude e ardite, hanno un taglio moderno, novecentesco, a volte sono ermetiche nella loro estrema concisione. E una insopprimibile malinconia, una rarefatta malinconia metafisica, ci arriva come una musica nascosta…”


Maria Grazia Calandrone
“…prese una per una le poesie di Michele Caccamo sono piccoli altorilievi, quadri che negli angoli meno esposti si bucano in sprofondamenti improvvisi, tanto più commoventi in quanto rari e contraddetti e pieni di pudore Con le braccia sempre al cuore / come un passero crivellato: o sono animaletti letterali in cerca di una tana per dormire, di un momentaneo conforto, piccoli – timidi e densi – agglomerati di cellule che tornano a inciampi e a esaltazioni e parlano ciascuna al proprio interno variando sempre il tono della voce. La continua modulazione della voce è un’altra delle attrazioni di questo circo minimo: in poche pagine assistiamo a tutte le altezze e a tutte le note possibili del cantare d’amore. Specialmente verso la fine, come il singhiozzo di un corpo attaccato alla vita che per forza muore, la voce sembra sempre sul punto di congedarsi, di rassegnarsi all’addio, e invece subito ricomincia a chiamare, rimette movimento, agitazione, insonnia – e poi di nuovo caparbiamente vuole desistere e poi di nuovo protesta, afferma, annuncia – nient’altro che se stessa e le proprie vivissime ragioni di – come chiude – un allegro nulla…”

Franco Loi

“…esco dalla guardia di Dio e muoio» dice un verso di Michele Caccamo che pubblica un libro di poesie col titolo La stessa vertigine, la stessa bocca. Nato nel 1959 a Taurianova in Calabria, Caccamo si è occupato finora di Teatro. Un altro suo verso attesta le mie parole iniziali: «Con nessuno dividiamo la morte». La sua è una poesia di calma disperazione…”

Luca Canali
“…il suo estro è violento, ma la sua disperazione nasconde dolcezza. A me le poesie di Michele Caccamo piacciono…”

Francesca Mazzucato
“…Poesia viscerale, questa di Caccamo, tra amore sacro e profano: poesia carnale ma al contempo d’intensa capacità immaginativa, visionaria, spirituale, che usa il proprio corpo come strumento inevitabile per sondare l’arcano dell’Amore e tutto ciò che esso sovrasta..”

Potevo, questo poeta, non sentirlo gemello, vicino? Infatti mi sono commossa spesso, le sue finestre sull’infermità d’amore è come se si fossero trovate davanti alle mie e ho percepito una profonda sensazione di riconoscimento, nella bellezza della parola, e tanto coraggio nel corpo che si fa strumento, elemento, portatore si vuoto e paura. Lo dice, lo canta, lo solfeggia, ne fa sinfonia”

Ama ripetere: 
“…non è necessario difendermi, perché ogni Poeta è di marmo. E non è mai sul punto di morire…”
“Farò della mia innocenza una pubblica ragione”

La sua citazione preferita è: 
“La poesia è una malattia del cervello.” di Alfred de Vigny